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L'eredità
dei Bisnenti
Il vecchio contandino, Giacomo Bisnenti rappresenta, con accenti verghiani, l’orgoglio, la fierezza, la saggezza di un mondo contadino ormai in lento, inesorabile tramonto; Il giovane nipote Vincenzo mostra le contraddizioni della nostra società industrializzata, dove le tentazioni di un benessere sociale facile si scontrano con lo sconforto, la disillusione, il crollo di tante speranze. La lontananza dei due protagonisti consente all’autrice la descrizione e il confronto fra questi due mondi che nella loro diversità sembrano ignorarsi. Personaggi magnetici del racconto. Ma su tutti emerge la centralità della figura di Giacomo Bisnenti: il solo in grado di capirlo, il nipote a cui egli consegnerà la sua eredità materiale, ma soprattutto spirituale: il calore di un ideale di vita, di una ragione per vivere.
Cenni sull’autore:
