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Le mappe segrete di Olfaraz
Racconti e storie vere per futuri adulti felici
Giuseppe Saccardo
Le vicende narrate nel romanzo di Saccardo si svolgono tra l’alto vicentino e il veneziano nell’arco di un anno, tra l’autunno del 1512 e l’ottobre del 1513. È in corso la lunga guerra contro Venezia (1508 - 1517), scatenata in seguito agli accordi di Cambrai e voluta prepotentemente da Papa Giulio II della Rovere. Conflitto dove la quasi totalità delle potenze europee si unì contro la Serenissima Repubblica Veneta. Con a capo l’Imperatore Massimiliano I d’Asburgo, gli eserciti degli stati europei, dello Stato Pontificio e di alcuni Ducati italiani si allea-rono per tentare di annientare la potenza economica e militare di Venezia, che in quel momento storico era al culmine del proprio splendore. Lo Stato da Tera della Serenissima e le province venete in particolare furono alla mercé di milizie mercenarie straniere, che invasero il territorio con diritto di preda e di saccheggio. Contadini e valligiani, già provati dalle angherie dei tanti signorotti locali, subirono violenze e predazioni inaudite.
Cenni sull’autore:
